L'Art expert racconta... #3

Giorgio Vasari. Il Teatro delle Virtù

Giorgio Vasari (1511 – 1574) è l’emblema della cultura artistica del Cinquecento. Intellettuale eclettico, architetto e pittore, vive l’apice e i tormenti del Rinascimento, ha come mecenati i Papi e i Medici e diventa il primo storico dell’arte scrivendo le biografie degli artisti italiani da Cimabue al Bronzino nelle Vite. Oggi, a 450 anni dalla morte, la sua città natale, Arezzo, alla quale sarà legatissimo per tutta la vita, lo celebra attraverso una serie di iniziative che ne restituiscono la poliedricità intellettuale e artistica.

A cura di Giulia Tiraboschi, Art Expert DUAL Italia e DUAL Europe.

In particolare, la mostra Il Teatro delle Virtù presenta i molteplici aspetti dell’opera di Vasari attraverso il vivace percorso espositivo, articolato in otto sezioni, che vanta prestiti dai più importanti musei nazionali e internazionali. Spiccano tra questi i due disegni del Metropolitan Museum of Art di New York,  Allegoria del Sonno e Allegoria dell’Oblio, che ben raccontano il Manierismo cinquecentesco nella sua predilezione per i soggetti elitari.
L’arte del disegno si rivela fondamentale per Vasari, diventando una pratica di studio e conoscenza, come racconta la mostra nella specifica sezione.

Tra le chicche del percorso espositivo, troviamo due opere per la prima volta esposte al pubblico, Crocifissione con la Madonna, San Giovanni e la Maddalena e Sacra Famiglia, provenienti da collezioni private, che caratterizzano la sezione dedicata alla pittura sacra. In nome di un Manierismo eclettico e imprevedibile, Vasari trasfigura il racconto del tema religioso portandolo alla dimensione non letterale dell'Allegoria della Concezione,  pala proveniente dalla Chiesa dei SS. Apostoli e Biagio, Firenze.

Nell’universo vasariano, variegato e coltissimo, non può mancare il riferimento al mito e all’antico, come nell’Officina di Vulcano, che subisce apertamente la seduzione dell’anatomia michelangiolesca, qui portata ai virtuosismi estremi della Maniera Moderna. L’opera è uno dei prestigiosi prestiti degli Uffizi, progettati proprio da Giorgio Vasari.

Il Teatro delle Virtù è un raffinato percorso tra sacro e profano, in cui la figura di Giorgio Vasari emerge in tutta la sua vivacità culturale e artistica, espressione di un’epoca che ha fatto dell’eccezione alla regola il suo manifesto.